CONSIGLI PER L’ESTATE Giugno 28, 2024 Prepariamoci ad una nuova e calda estate … CONSIGLIO n° 1 Temperature intorno ai 23° costanti con una umidità compresa tra il 40 ed il 60% sono i parametri ottimali dell’ambiente in cui dovrebbe vivere una persona affetta dal Parkinson. Durante le ondate di calore pertanto, evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00). Al mare recarsi in spiaggia entro le 11 del mattino e dopo le 16 del pomeriggio; per chi resta in città programmare escursioni, passeggiate o shopping non nelle ore critiche per il caldo e restare in queste ore al riparo. CONSIGLIO n° 2 Nell’ambiente domestico e di lavoro schermare le finestre maggiormente esposte al sole con tende oscuranti, persiane, veneziane. Ove possibile impiegare l’aria condizionata, da usare con attenzione, evitando temperature troppo basse rispetto alla temperatura esterna (tra 25-27°C con un basso tasso di umidità). Utilizzare se possibile, la funzione “deumidificatore”, specialmente la notte. Impiegare con cautela i ventilatori: accelerano il movimento dell’aria ma non abbassano la temperatura ambientale. CONSIGLIO n° 3 Idratarsi abbondantemente bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno (questa quantità va aumentata in caso di sudorazione eccessiva) ed anche tisane e the freschi, poco zuccherati e preparati a casa. Per imparare a bere molto è consigliato di assumere un bicchiere d’acqua ogni volta che si prendono i farmaci. Prevenire il senso della sete e non bere bevande troppo fredde e/o ghiacchiate, per non incorrere in problemi gastrointestinali. CONSIGLIO n° 4 Consumare non più di 1-2 bicchieri al giorno di vino, privilegiando il bianco fresco, mentre i superalcolici andrebbero eliminati e moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina. Le bevande alcoliche causano vasodilatazione e peggiorano la percezione del caldo, la caffeina ha effetti diuretici, con aumento della perdita di liquidi. Ridurre anche il fumo di sigaretta. CONSIGLIO n° 5 Fare pasti leggeri: la digestione aumenta la produzione di calore nel corpo. Evitare di saltare i pasti, ridurre la frutta a pranzo e a cena utilizzandola come spuntino, insieme alla verdura cruda. Sono consigliati ghiaccioli fatti in casa con succo di limone/arancia/estratti di frutta, frullati e spiedini di frutta e verdura di stagione. CONSIGLIO n° 6 Vestire comodo e leggero, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali ed evitare le fibre sintetiche. All’aperto è utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto. Proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con filtri UV. Proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo. CONSIGLIO n° 7 In auto, ventilare preventivamente l’abitacolo prima di iniziare ad usarla, anche se la vettura è dotata di un impianto di ventilazione parcheggiare all’ombra e adottare schermi termici o coperture. Regolare il climatizzatore su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette direttamente sui passeggeri. Tenere sempre in macchina una scorta d’acqua. Se si viaggia con i mezzi pubblici chiedere di poter alloggiare in zone con una corretta ventilazione facendo presente il proprio stato di salute. CONSIGLIO n° 8 Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata. In ogni caso, se si fa attività fisica, bisogna bere molti liquidi e compensare la perdita di elettroliti con gli integratori. Se si svolge un’attività ludica o lavorativa all’aperto, occorre evitare i rischi di disidratazione, colpo di calore e quelli da esposizione intensa alle radiazioni solari. Alternare momenti di lavoro con pause prolungate in luoghi rinfrescati e utilizzando un vestiario idoneo e creme protettive con filtro solare. CONSIGLIO n° 9 Offrire assistenza a persone a maggiore rischio e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Cercare di ridurre la temperatura corporea: quando si è accaldati è consigliabile fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnare viso e braccia con acqua fresca. Avvisare sempre quando ci si allontana o si esce di casa: la rintracciabilità è alla base di un soccorso più rapido. CONSIGLIO n° 10 Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci e conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta. Conservare in frigorifero i farmaci per i quali è prevista una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C. Navigazione articoli “ECCO L’ESTATE”LE NOSTRE ATTIVITA’