PROGETTO DI RICERCA Parkinson App SmarTphone (P.A.ST.A.) Ottobre 31, 2019 Per migliorare la capacità di deambulazione e ridurre le cadute. La nostra Associazione collabora con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione don C. Gnocchi onlus per il progetto di ricerca P.A.ST.A. La malattia di Parkinson determina disturbi del movimento, quali diminuzione della lunghezza del passo e della velocità di marcia, distribuzione anomala delle fasi dell’andatura, ritmo incostante, asimmetria dell’andatura e ridotto coordinamento delle articolazioni. L’instabilità posturale e il deterioramento delle caratteristiche dell’andatura aumentano sensibilmente il rischio di cadute in questi pazienti, con conseguente perdita di indipendenza. Il presente progetto di ricerca vuole identificare ed analizzare le abilità motorie in parkinsoniani attraverso l’uso di sensori e procedere nella valutazione clinica di diversi aspetti dell’analisi del cammino di tali pazienti. Si vuole analizzare il modello motorio del parkinsoniano in condizioni di vita reale, ottenuto da sensori indossabili (accelerometri) per correlarlo con i dati clinici e demografici del paziente; tali sensori saranno indossati per 14 giorni consecutivi durante lo svolgimento delle attività quotidiane rimuovendoli nelle ore di riposo notturno. Ogni paziente avrà più di 100 misurazioni al secondo, generando una grande quantità di dati, che verrà memorizzato in un database e successivamente elaborato al fine di ottenere una misura accurata dell’efficacia complessiva della funzione locomotoria. Lo scopo finale del progetto è quello di migliorare le capacità di deambulazione e ridurre il rischio di cadute per mezzo di segnali acustici ed avvisi, ricevuti attraverso un’applicazione per smartphone sviluppata e realizzata dalla elaborazione dei dati raccolti. La dott.ssa Isabella Imbimbo, psicologo psicoterapeuta, ha iniziato la sperimentazione presso la nostra sede il 22 novembre con i primi volontari. Navigazione articoli LABORATORIO DI CANTO PER IL PARKINSONParkinson: la malattia ha un odore. E’ possibile diagnosticarlo con l’olfatto?